domingo, 10 de marzo de 2024

Los índices del libro de Barenboim

 Ahí van. Primero, el índice de capítulos. Después, el de los discos comentados.















4 comentarios:

José Antonio García de Veas dijo...

Estimado amigo, muchas gracias por la deferencia.

Javier dijo...

Por lo que veo la discografía de Barenboim va siendo desgranada desde sus comienzos en adelante, dando así perspectiva a toda su trayectoría. Enhorabuena!. En un vistazo rápido me ha parecido no apreciar las Sinfonías Haydn del argentino. Y en cuanto al capítulo "históricamente desinformado", entiendo que usted pondrá en valor el respeto histórico que Barenboim siempre procuró al autor y a las obras interpretadas.

Fernando López Vargas-Machuca dijo...

Javier, a mí me gusta mucho cómo Barenboim hacía las sinfonías de Haydn, pero entiendo que no tuvo suerte con los ingenieros de sonido. Es por eso por lo que no salen. ¡Y porque ya me he pasado con tantos discos!

En cuanto a lo otro que me comenta, le invito a leer el correspondiente capítulo en el siguiente enlace. ¡Es usted quien me ha dado la idea de utilizar esa parte como adelanto!

http://flvargasmachuca.blogspot.com/2024/03/barenboim-historicamente-desinformado.html


Stephano Moroni dijo...

Caro professor Maccucha, sono molto fiducioso che il suo magnifico lavoro possa essere tradotto in italiano dove noi fan del grande Daniele Baremboin potremo goderci il suo lavoro.

Secondo il mio modesto parere la sinfonia di Mozart, diretta da Barenboim, è un esempio sublime del genio musicale di Mozart. Le sue composizioni sinfoniche, in particolare, sono celebri per la loro eleganza strutturale e la purezza melodica. Barenboim, con la sua profonda comprensione della musica classica, riesce a catturare l’essenza del clasicismo di Mozart, enfatizzando l’equilibrio e la chiarezza che caratterizzano il periodo. La sua interpretazione è sia rispettosa dell’intenzione originale di Mozart che innovativa, offrendo una nuova prospettiva su queste opere senza tempo. In particolare, la Sinfonia n. 40 in sol minore, K. 550, è una delle più emozionanti e tecnicamente impegnative, e sotto la direzione di Barenboim, essa risplende di una nuova luce, dimostrando ancora una volta perché Mozart rimane uno dei compositori più ammirati e influenti nella storia della musica. Ad esempio, nell'interpretazione delle opere di Mozart o Beethoven, Barenboim può optare per tempi che riflettono la pratica dell'epoca o per un'articolazione che evochi il suono degli strumenti dell'epoca, ma sempre all'interno di un quadro che cerca espressione. l’impatto emotivo sul pubblico contemporaneo. Un tenero abbraccio amico mio. Stephano.

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